L’attenzione per le problematiche ambientali sta diventando sempre più trasversale e diffusa anche quando si tratta di acquistare una nuova cucina. Dai materiali alla filiera, ogni aspetto viene valutato in ottica di sostenibilità e tutela dell’ecosistema, sia da parte del pubblico più adulto sia soprattutto dei giovani. Una consapevolezza nuova, percepita anche dai maggiori brand del settore: aziende come Arredo3, sempre alla ricerca della massima soddisfazione dei propri clienti, hanno sviluppato modelli di cucine (ma sarebbe più corretto chiamarli allestimenti) individuando quelle che potevano essere le soluzioni e le tecnologie più ecofriendly. L’allestimento Gaia è in questo senso un vero omaggio alla natura: protagonisti sono i materiali, che in parte è possibile riciclare a fine vita e in parte risultano già essi stessi riciclati o di recupero. Qualche esempio?

L’alluminio dei telai o delle maniglie, ma anche le travi da recupero post-consumo, o ancora il PET 100% riciclato, applicato a pannelli in particelle di legno a loro volta 100% riciclato. Per quanto riguarda il top della cucina, è possibile scegliere fra soluzioni all’avanguardia come Abitum, un materiale ceramico riciclato che assicura resistenza superiore nei confronti di macchie, graffi e calore. Tante le alternative, tanti gli elementi, tante le combinazioni che l’allestimento Gaia contempla in catalogo. Il risultato è una cucina con un impatto ambientale ridotto al minimo, sia nella fase di produzione che di successivo eventuale smaltimento e recupero. Non solo: perché la qualità delle finiture, della ferramenta e di ogni altro dettaglio è curata secondo i migliori standard industriali, così da garantire il perfetto funzionamento dell’insieme nel corso degli anni. Insomma, una cucina ecosostenibile prima, durante e dopo il suo ciclo di vita, per un’esperienza di arredo sostenibile da tutti i punti di vista.

Filiera corta, fonti rinnovabili e automazione 4.0

Scegliere l’allestimento Arredo3 significa, fra le altre cose, premiare un approccio imprenditoriale moderno e responsabile. Tutto il processo di assemblaggio delle cucine avviene infatti in Italia, all’interno di uno stabilimento dove regna la sicurezza e l’automazione. Questo assicura a chi opera un ambiente idoneo, evitando sprechi di energia e di risorse. In particolare, Arredo3 si impegna a offrire:

  • Filiera corta e sostenibile. Nella scelta dei pannelli in legno 100% riciclati come nelle varie attività e lavorazioni, svolte interamente nel polo di Scorzè, in provincia di Venezia.
  • Utilizzo di fonti rinnovabili. Perché le linee produttive sono alimentate in prevalenza da fonti rinnovabili, complice l’impianto fotovoltaico da 600 kW di potenza attuale, per un equivalente di 1278,9 tonnellate di emissioni evitate e 2,23 GWh di energia prodotta ogni anno.
  • Automazione industria 4.0. Efficienza di ultima generazione raggiunta grazie a macchinari avanzati che minimizzano i consumi e gli sprechi di materiale, con risvolti positivi sulla velocità di produzione e la qualità delle cucine.

Mobili Fracassa è un rivenditore autorizzato Arredo3, vieni a scoprire la collezione.